venerdì 20 giugno 2008

Un nuovo costo per i condomini

Tanto per cominciare, parto con una lamentela ed una richiesta al governo.

Il bilancio consuntivo 2007-2008 ha evidenziato una nuova voce di spesa che in passato non esisteva: è la voce adempimenti fiscali Legge 296/2006 - Finanziaria 2007-2008, che comporta costi supplementari per i condomini, a fronte di maggiori e defatiganti incombenze a carico degli amministratori.

Per adempiere a tale obbligo, gli amministratori di condominio, all'atto del saldo fatture fornitori, diventano "obbligatoriamente" sostituti d'imposta. Devono trattenere il 4% dell'importo di ogni fattura e versarlo all'erario con bollettini postali. Devono rilasciare ai fornitori un'idonea documentazione che essi potranno utilizzare in fase di dichiarazione dei redditi. E, a fine anno, devono redigere l'elenco completo di tutti i fornitori, corredato degli importi loro pagati e loro trattenuti a titolo di ritenuta d'acconto IRPEF o IRES.

Una mole di lavoro straordinario per gli amministratori; di ausilio allo stato nella lotta all'evasione ed elusione fiscale, la quale comporta però maggiori costi extra a carico dei soli condomini.

Quindi, essendo palese che tale legge è come se avesse conferito ai soli condomini l'incarico di collaborare "gratuitamente" con l'Amministrazione Finanziaria dello Stato, essi chiedono di essere "remunerati" con l'adozione di misure compensative in loro favore. Per esempio, sgravandoli dell'iva su determinati servizi, quali possono essere le spese amministrative.

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